La storia di un viaggio
- Ripa de Settesoli
- 13 ore fa
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A soli otto anni, nella sua amata Gambia, il mondo di Essa è cambiato improvvisamente: i suoi genitori sognavano per lui l’educazione islamica in Senegal, per studiare presso un maestro religioso della scuola coranica.
Ma il Senegal, il luogo della promessa, si rivelò presto una terra di prove. A quindici anni, Essa era stanco: la rigidità, le imposizioni, il peso di una formazione che non risuonava più con il suo spirito libero.
Il suo futuro era altrove.
Essa ha lasciato così il Senegal, intraprendendo il lungo e pericoloso viaggio verso l'Europa.
Il suo cammino lo ha condotto in Libia, un luogo che, nelle sue parole, è stato solo "molto duro".
Per otto mesi, il carcere libico è stato il suo abisso, dove la speranza è stata messa a dura prova.
Ma un ragazzo coraggioso trova sempre la sua via d'uscita.
Con una resilienza incredibile, Essa è riuscito a raggiungere la Sicilia e a tovare accoglienza in una casa famiglia per minori. Lì, protetto e guidato fino al compimento della maggiore età, ha potuto finalmente voltare pagina.
Oggi vive nella casa di accoglienza di Roma del progetto Ripa dei Settesoli dei Frati Minori. Qui, Essa ha trovato non solo un tetto, ma un luogo per costruire il suo futuro. Ha frequentato un corso per receptionist, trasformando le sue difficoltà passate in una straordinaria capacità di relazionarsi con gli altri.
Oggi Essa lavora in un albergo di lusso a Roma. La sua storia è una testimonianza che con resilienza e il giusto supporto, ogni viaggio può portare a una splendida destinazione.
Essa non è più il bambino che ha lasciato la sua famiglia; l'esempio che il vostro contributo non è solo un aiuto, ma l'investimento in un futuro di dignità e speranza.





















