Il Natale a Ripa

Vivere il Natale a San Francesco a Ripa è un'esperienza unica, si può toccare con mano il vero motivo per cui si festeggia: nessuno è solo, nessuno è straniero, agli occhi di Dio.

Ce lo ricorda la presenza di Ali, afgano, di fede musulmana, scappato dalla sua terra. Un emigrante, proprio come Gesù, esiliato dalla sua stessa gente; ce lo ricorda Laurentiu, giovane romeno che, prima di arrivare a Ripa, dormiva in un capannone abbandonato e rovistava nei cassonetti dell'immondizia. Un povero, proprio come Gesù.

Ogni condizione umana sofferente e disagiata, il Signore l'ha accolta su di sè.

San Francesco a Ripa è diventato, in questi anni, un incontro di persone provenienti da diversi Paesi con storie e credi religiosi differenti tra loro ma con lo stesso desiderio nel cuore: quello di rinascere, di dare spazio ad una nuova vita, ad una nuova speranza che possa sbocciare nella loro anima. Proprio come lo desideriamo tutti noi.

Per molte persone il Natale può non essere un momento lieto, proprio perchè stanno vivendo un momento difficile della loro vita; pensiamo però al primo Natale della storia, alla nascità di Gesù: la sofferenza di una Famiglia in viaggio, il freddo, la fatica, il rifiuto della gente.... in questa grande precarietà, dove sembra che il Signore li ha abbandonati, si accende una Stella e, con lei, nasce la Felicità. La Felicità nostra e di tutti che ogni Natale ci ricorda la sua presenza nella nostra vita.

Sia questo Natale, per tutti noi, l'occasione di guardare le fragilità di ogni essere umano con amore e rispetto e di lasciarci guardare dentro, senza paura di essere feriti. Così si avverrà davvero il miracolo di una nascita che ci interroga ormai da duemila anni.