top of page

Blog

Post recenti

Un dono dal Canada

Il Progetto Ripa dei Settesoli nasce nel 2011 ma da tempo i frati minori hanno sperimentato l'accoglienza di persone bisognose nei loro conventi.

Padre Domenico Domenici, oggi responsabile del progetto Ripa dei Settesoli al Convento Sant'Angelo di Valmontone, nei primi anni 90 era vice parroco alla Chiesa di Santa Maria del Gesù ad Artena in provincia di Roma: in quel periodo arrivarono in Italia migliaia di profughi eritrei in fuga da una dittatura che, ancora oggi dopo 25 anni, schiavizza un intero popolo sopprimendo ogni forma di libertà.

"Io e i miei confratelli decidemmo di accogliere nel convento 60 persone e immediatamente si creò una rete di solidarietà che coinvolse l'intera comunità di Artena" racconta Padre Domenico "per le famiglie eritree fu difficile ambientarsi, negli occhi e nel cuore portavano le ferite di profondi tormenti.

Con il tempo, impararono la lingua italiana, iniziarono a partecipare alla vita locale del paese e gli uomini cominciarono a lavorare nel settore agricolo ed edile."

Dopo circa un anno e mezzo di ospitalità, le famiglie riuscirono ad ottenere i documenti necessari per iniziare una nuova vita in Canada: "Gli anni vissuti in Italia furono preparatori per il Canada" ricorda Padre Domenico "ancora oggi amano definirsi << la comunità degli eritrei di Artena >> , come se quel periodo fosse diventato parte della loro identità".

L'accoglienza fu un beneficio anche per la comunità locale: " A quel tempo mi occupavo della pastorale giovanile" continua Padre Domenico "e i giovani del paese ebbero la possibilità di iniziare un cammino di fede e di carità prestando servizio di volontariato alle famiglie rifugiate."

I giovani non si fermarono a quell'esperienza e con il sostegno di Padre Domenico, decisero di creare il Gruppo "Ismaele Onlus" per raccogliere fondi per le missioni dei frati minori in Congo.

Alcuni degli ex profughi che oggi hanno ottenuto la cittadinanza canadese, sono tornati a trovare Padre Domenico a Valmontone: "Sono stati felici di conoscere il progetto Ripa dei Settesoli e hanno deciso di contribuire all'apertura del nostro pollaio acquistando 100 galline ovaiole. Con questo gesto, hanno dimostrato la loro gratitudine che non si è affievolita con il passare degli anni, contribuendo così a sostenere i nostri ospiti oggi in cammino."

Un dono dal Canada per il progetto Ripa dei Settesoli che testimonia il credere all'amore ricevuto e il sognare lo stesso destino per chi oggi si trova in diffcoltà.

I frati

Archivio
Cerca per tag
Non ci sono ancora tag.
bottom of page